Skip to content

Numerozero

luogo: Torino, quartiere di Porta Palazzo estensione del terreno: 440 m2 situazione immobili: L’edificio è costituito da circa 750 m2 di residenza, suddivisi in 8 alloggi dai 50 ai 130 m2, circa 200 m2 di spazi comuni all’aperto e al chiuso e circa 180 m2 di locali commerciali. Gli spazi di uso comune comprendono: un locale soggiorno con cucina e forno a legna al piano terra, un laboratorio per il fai da te, un salone seminterrato ad uso polifunzionale, una cantina, una lavatrice e spazi per stendere, un giardino e un grande terrazzo.

breve descrizione del luogo: Il cohousing è composto da otto appartamenti

Data inizio progetto: 2009
Numero dei componenti: 17, tra cui 2 bimbe suddivisi in 8 nuclei
In che fase vi trovate: Vi abitiamo qui dal 2013
Ispirazione : Laica, interessi sociali e politici
Ubicazione (rurale, urbana, …) Siamo a Torino, quartiere di Porta Palazzo
Opere edili ecologiche: L’edificio che ospita il cohousing Numero Zero è una casa dei primi anni dell’800, vincolata dal punto di vista urbanistico ed edilizio dai regolamenti comunali Dal punto di vista dell’involucro edilizio si è scelto di realizzare un isolamento interno lungo tutte le pareti perimetrali delle varie unità immobiliari, e stato completamente ricostruito il tetto, realizzato in legno lamellare ed isolato con fibra di legno. Nuovi serramenti in legno ad alte prestazioni termo-acustiche. Queste scelte hanno portato a realizzare un involucro completamente isolato nel totale rispetto dei caratteri architettonici originari, con buone condizioni termiche ed acustiche in tutte le unità immobiliari. L’impianto di riscaldamento è costituito da un generatore centralizzato a gas, a condensazione, a servizio dei pannelli radianti a pavimento a bassa temperatura, di cui sono dotati sia gli alloggi che gli spazi comuni. L’acqua calda sanitaria viene prodotta con il medesimo generatore, coadiuvato da 6 pannelli solari termici integrati alla falda del tetto rivolta a sud, che producono potenzialmente circa la metà del fabbisogno energetico complessivo annuo destinato a tale servizio.
Strumenti utilizzati (Cnv, facilitazione, consenso, comunicazione ecologica …) : Gli strumenti utilizzati sono stati metodi non particolarmente rigorosi, che tendono al consenso del gruppo rispetto alle scelte da prendere, affidati spesso alla reciproca fiducia e alla ricerca di un buon senso comune. Altro aspetto piuttosto caratterizzante del progetto è quello della libera iniziativa rispetto a molte azioni di utilità comune, sopratutto di carattere pratico.
Forma giuridica – ragione sociale: L’acquisto è stato fatto in forma di cooperativa edilizia di abitanti, la cooperativa Numero Zero, tramite risorse dei singoli soci integrate da un mutuo contratto dalla cooperativa con Banca Etica. Al termine della ristrutturazione gli alloggi sono stati assegnati ai singoli e la cooperativa e stata sciolta. Ogni unità abitativa si porta in dote, oltre alle normali parti condominiali, le parti comuni in quota millesimale
Che tipo di condivisione economica praticate? Non pratichiamo nessuna condivisione economica in senso stretto, ma ognuno mette a disposizione del gruppo le proprie competenze professionali e il proprio impegno in termini di tempo nella gestione dei beni comuni. Ogni lunedì viene programmata una cena comune, con turni di cucina più o meno organizzati, a volte con ospiti. E’ attivo un Gruppo d’Acquisto Solidale, esteso al quartiere
Accettate nuovi membri? Gli appartamenti sono tutti occupati, solo in caso di vendita o affitto possono subentrare nuovi membri, esiste un regolamento che norma questi ingressi
Accettate visite di esterni? Sono spesso accettate e previste visite di esterni, di solito a scopo divulgativo, scambio culturale, manifestazioni artistiche, collaborazioni. E’ possibile l’ospitalità nel soggiorno comune
modalità: ospitalità in cambio di lavoro? , contributo spese? o non potete ospitare? E’ possibile l’ospitalità nel soggiorno comune, comunque per un numero limitato di giorni.
Breve descrizione del costruito estensione del terreno: 440 m2 situazione immobili: L’edificio è costituito da circa 750 m2 di residenza, suddivisi in 8 alloggi dai 50 ai 130 m2, circa 200 m2 di spazi comuni all’aperto e al chiuso e circa 180 m2 di locali commerciali. Gli spazi di uso comune comprendono: un locale soggiorno con cucina e forno a legna al piano terra, un laboratorio per il fai da te, un salone seminterrato ad uso polifunzionale, una cantina, una lavatrice e spazi per stendere, un giardino e un grande terrazzo. Il cohousing è composto da otto appartamenti privati circondati da spazi comuni esterni (ballatoi, giardino, terrazzo), un appartamento comune adibito anche a foresteria, un piano interrato con laboratorio e dispensa comuni
C’è uno statuto o carta degli intenti? Se si riportane alcuni punti fondamentali

Gli abitanti hanno redatto collettivamente il proprio Regolamento di Condominio, introdotto da una Carta di Intenti che descrive lo spirito col quale è stato impostato il progetto. Numero Zero si rifà anche all’attività di ricerca iniziale compiuta all’interno dell’Associazione di Promozione Sociale CoAbitare, della quale si è seguito e rispettato lo Statuto ed il Manifesto.

  • Statuto di CoAbitare
  • Manifesto di CoAbitare
  • Protocollo d'intesa firmato con il Comune di Torino

dalla Carta di Intenti allegata al Regolamento di Condominio di Numero Zero:

Numero Zero è un Cohousing, ovvero un modello di vita sociale che tende a favorire:

  • aumento delle opportunità relazionali e la riduzione della solitudine;
  • la crescita dei bambini nell'ambito di una rete di relazioni più vasta rispetto al loro nucleo familiare,
  • il rapporto tra gli adulti che possono trovare occasione di confronto e stimolo con persone diverse da quelle del proprio nucleo familiare e fornire, sulla base della propria disponibilità e delle proprie capacità, aiuto e ascolto a chi ne avesse bisogno;
  • la serenità degli anziani che, pur mantenendo la propria indipendenza ed esercitando un ruolo attivo all'interno del gruppo di abitanti, possono confidare nell'aiuto e nella compagniai dei vicini;
  • la possibilità di sperimentare nuove soluzioni costruttive, ispirate a concetti di bio-architettura, orientate al risparmio energetico e all’’utilizzo di tecnologie innovative;
  • la partecipazione di ciascuno alle attività di progettazione, realizzazione e gestione della propria casa;
  • la riduzione dei consumi e dei costi per i singoli abitanti e per la società;
  • la connessione a più trame con il territorio e il tessuto associativo circostante.

Gli obiettivi del Cohousing Numero Zero sono:

  • migliorare la qualità della nostra vita riducendo contemporaneamente i consumi e i costi;
  • condividere momenti di convivialità e cultura (cene, feste, gare, dibattiti, proiezioni cinematografiche, corsi, concerti ...);