L’associazione nasce nel 2007 grazie a un gruppo che voleva creare un cohousing…
Il cohousing, o – per dirla in italiano – l’abitazione collaborativa, è un modo di abitare e di vivere il condominio, il quartiere e la città, che permette di riscoprire la socialità e la cooperazione tra vicini di casa coniugando spazi privati e spazi comuni.
L’associazione si muove nella convinzione che possa svilupparsi, insieme e a supporto di un modello sociale partecipativo e sostenibile, un differente modo di abitare.
La prima pratica che proponiamo è quella di facilitare la formazione del gruppo che vuole costruire il progetto, fornendo un accompagnamento alla creazione di una visione, missione e accordi di base comuni e condivisi.
L’associazione non crea il progetto, ma si pone a sostegno affinché il gruppo possa realizzarlo favorendo l’incontro, sensibilizzando e facilitando il processo. Siamo convinti che creare un nuovo modo di abitare sia possibile ma, richiede una ridescrizione del modo di stare in relazione con gli altri.
Le case di CoAbitare vogliono essere degli organismi che vivono in tutte le loro parti, in cui spazi collettivi, spazi privati e spazi semi-privati (o semi-comuni) si compenetrano e si pongono in continua relazione, mantenendo comunque chiara la propria connotazione. E’ importante la fase di progettazione di questi luoghi e la partecipazione di tutti alla definizione delle funzioni lì contenute in quanto gli spazi comuni, perché possano definirsi tali, devono essere quotidianamente frequentati e attraversati.
I coabitanti potranno partecipare al processo creativo della propria casa, stabilendo insieme delle linee guida attorno alle quali il progetto possa essere sviluppato.
Nella scelta dei siti nei quali edificare la case di CoAbitare i gruppi di studio dell’associazione, insieme al gruppo interessato, si prefiggono di dare particolare rilievo al contesto urbano e rurale nel quale andranno ad inserirsi, effettuando analisi di tipo:
- sociale ed economico: valutando la situazione sociale ed economica del territorio con la quale la comunità di coabitanti si dovrà confrontare. E’ convinzione di CoAbitare che il nucleo di coabitazione, una volta insediatosi nell’area individuata, possa costituire un collettore di attività anche aperte all’esterno, offrendo la possibilità al quartiere (in periferia come in centro o in campagna) di valorizzarsi;
- urbanistico e normativo: analizzando, attraverso gli strumenti legislativi e urbanistici esistenti, le diverse soluzioni progettuali per le aree disponibili. Particolare attenzione rivestono le iniziative atte a favorire insediamenti ad alto contenuto di risparmio energetico, di architettura sostenibile, di auto costruzione e auto recupero;
- geografico e climatico: il forte interesse nella sostenibilità ambientale e nelle energie rinnovabili porterà i gruppi tecnici dell’associazione ad un attento studio delle condizioni ambientali del sito di intervento;
specificità del luogo: sarebbe importante, infine, che la comunità che dovrà abitare il quartiere o l’area rurale individuata, conosca tutti gli aspetti sia pratici che estetici propri del luogo.
PROMOZIONE ABITARE COLLABORATIVO – COHOUSING
Promuove l’abitare collaborativo con incontri aperti sul tema, percorsi di approfondimento per gruppi di persone alla ricerca di una soluzione abitativa collettiva, ricerca e valutazione di edifici idonei.
CONDIVISIONE E SCAMBIO
La condivisione di spazi e servizi permette risparmi economici e vantaggi ambientali. La condivisione delle competenze favorisce la riduzione dei costi di gestione delle attività quotidiane.
PROGETTAZIONE PARTECIPATA
La progettazione partecipata è un percorso di gruppo per definire il proprio sistema valoriale e per concordare spazi architettonici privati e comuni. Tutti i membri contribuiscono alle scelte, gettando le basi di una comunità solidale.
SCALABILITA'
L’associazione mette a disposizione le esperienze già realizzate di cohousing perché altri gruppi nascenti siano sostenuti nella costruzione del loro progetto.
COMUNITA' SOLIDALE
L’abitare collaborativo favorisce l'interdipendenza, lo sviluppo di reti di supporto e aiuto, la socialità anche per evitare solitudini non desiderate, con attenzione al soddisfacimento delle esigenze proprie di ogni età.
SENIOR COHOUSING
Si tratta di fornire una soluzione abitativa innovativa, ad oggi praticamente inesistente sul mercato immobiliare, che garantisca un buon livello della qualità dell’abitare, a un gruppo di persone over 60. Le iniziative di senior cohousing danno una risposta a bisogni emergenti delle persone, che, attraverso nuove modalità di collaborazione fra attori sociali, possono superare il modello tradizionale di “residenza per anziani”.
La visione
La missione
Conosci il nostro statuto:
Le attività presenti in questo momento:
- Organizzazione degli incontri “Quattro chiacchiere sul cohousing” presso i Laboratori di via Baltea a Torino
- Accompagnamento a gruppi che vogliono realizzare un cohousing
- Supporto ad altre realtà del terzo settore che promuovono i temi di diritto alla casa
- Sostegno alla proposta di Legge sul riconoscimento giuridico delle comunità intenzionali per la quale facciamo una raccolta di firme che trovi a questo link buonacausa
- Coordinamento degli eventi delle Giornate europee dell’abitare collaborativo, insieme a RIVE Rete Italiana Villaggi Ecologici e MCF Mondo di Comunità e Famiglia
RETE ITALIANA COHOUSING
La Rete Italiana Cohousing è un organismo informale che raccoglie persone, associazioni, cohousing realizzati al fine di creare un soggetto in grado di interagire validamente con le istituzioni e di promuovere in Italia un modello di abitare sostenibile e solidale.
Poiché in Italia non esiste una normativa specifica che riconosca le comunità intenzionali e che faciliti lo sviluppo di edifici con ampi spazi comuni, la Rete Italiana Cohousing intende condividere le esperienze, nello sviluppo dei rapporti con enti pubblici e privati al fine di ottenere un riconoscimento di questa modalità abitativa e adeguati strumenti normativi.
È stata fondata nel 2010 a Firenze, riconoscendosi in un manifesto che propugna i seguenti 4 obiettivi:
- Promuovere e diffondere sul territorio nazionale la cultura del cohousing e interagire con realtà affini sia a livello nazionale che internazionale;
- Sostenere gruppi di cohousing condividendo le conoscenze acquisite e le esperienze maturate, per renderle patrimonio collettivo;
- Interagire con gli enti pubblici e privati e con tutte quelle realtà territoriali che a vario titolo sono impegnate in attività di supporto alla realizzazione di abitazioni solidali;
- Fornire informazioni ed essere di stimolo e supporto alle amministrazioni pubbliche nello sviluppo di strumenti normativi ed operativi volti a favorire la costituzione e la diffusione di insediamenti di cohousing.
Diffondere una cultura del cohousing, illustrando come si è diffuso nel Nord Europa e in America, è alla base di molte iniziative culturali portate avanti dalla Rete, della quale è particolarmente attiva l’associazione CoAbitare di Torino.
La Rete Italiana Cohousing è su Facebook.
Questo modello abitativo è basato sulla volontà di condividere spazi fisici, conoscenze e capacità, con una particolare attenzione agli aspetti di sostenibilità ambientale.
Siti Amici
Uno degli obiettivi della nostra associazione è quello di scambiare esperienze con soggetti e reti che si occupano di sostenibilità ambientale, economica e sociale per creare, in maniera informale, un ecosistema.