CASA W.I.S.P.E.

(Welfare di comunità, Integrazione, Sostenibilità ambientale, Progettazione partecipata, Empowerment locale), il nuovo cohousing a San Salvario

Nel 2021 è nato il gruppo formato al momento da tre nuclei familiari, composti da adulti tra i 27 e 40 anni e bambini tra 0 e 5 anni, che intende con questo progetto proporre un’esperienza abitativa innovativa di condivisione e collaborazione, dando vita ad un condominio dove ciascun nucleo abitativo abbia a disposizione un appartamento dove vivere autonomamente, ma condividendo sia degli spazi comuni che delle pratiche e servizi inerenti all’abitare sociale, nell’ottica di guardare all’abitare come a un ambito fortemente connesso con altre dimensioni della vita quotidiana (lavoro, socialità, ecc.),  considerando la casa come luogo di interazione tra le persone che la abitano ed epicentro di relazioni con il quartiere in cui essa si inserisce. Il gruppo è stato completato dall’arrivo di due nuove famiglie.

SENIOR cohousing

Si tratta di fornire una soluzione abitativa innovativa, ad oggi praticamente inesistente sul mercato immobiliare, che garantisca un buon livello della qualità dell’abitare, a un gruppo di persone over 60.

Il senior cohousing rappresenta una forma di forte innovazione sociale che coniuga alloggi individuali e spazi/servizi in condivisione, in modo

da salvaguardare sia il bisogno di socialità, sia il bisogno di privacy.

Le iniziative di senior cohousing danno una risposta a bisogni emergenti delle persone, che, attraverso nuove modalità

di collaborazione fra attori sociali, possono superare  il modello tradizionale di “residenza per anziani

A Torino da circa due anni un gruppo di una ventina di persone, prevalentemente donne, si incontra per realizzare un progetto di senior cohousing con le seguenti caratteristiche:

piccoli appartamenti completi di cucina e bagno, con ampi spazi comuni, in affitto affinché l’esperienza possa essere a disposizione di nuove persone

Il gruppo ha fatto un percorso di approfondimento del tema, “ perché e come voglio il mio cohousing”, seguito da altri momenti di confronto su temi più puntuali con l’accompagnamento di una facilitatrice

Ha preso contatti con le amministrazioni : da parte della Regione nessun interesse; il Comune invece si è dimostrato interessato e ha assicurato di mettere il senior housing nella programmazione delle politiche per la terza età.

Ci siamo rivolte anche a enti del privato sociale con la richiesta di immobili idonei da ristrutturare ad hoc e affittare.